anno 2023 2024      

 

Sospesa la tradizionale riunione per la concomitante festa nazionale, si è tenuta una manifestazione rotariana in Piazza della Repubblica per lo scoprimento di pannelli commemorativi di significativi episodi dell’unità nazionale.

Al caffè Paszkowski si è tenuta alle 12.30 un incontro con l’assessore Di Giorgi per l’inaugurazione della mostra. La mostra è visibile fino al 31 maggio 2011.

Nel suo intervento l’assessore Di Giorgi ha sottolineato come il Comune si occupi dell’istruzione di base, dagli asili nido, a circa il 40% delle scuole materne e di edilizia scolastica con oltre 150 strutture edilizie in città

Al termine della riunione il presidente Ristori ha fatto pervenire al relatore questo messaggio che ci ha pregato rendere noto anche attraverso il bollettino: "Ricordare per capire: le Foibe. Grazie Luigi per quanto ci hai detto oggi. E bene hai fatto a leggere il Tuo messaggio; così da non farTi travolgere dall'emozione che palpabilmente ha coinvolto gli Amici presenti; e quelli che hanno vissuto quei giorni e, come me, tutti gli altri; inorriditi ed indignati che si sia permesso di tacere per così lungo tempo." Numerosi gli interventi (Azzaroli, Missigoi, Mastrelli, Zerauscheck, Failla, Fioretto con riferimenti alla personale esperienza di questa pagina di storia.

Chiamata presso l’Osservatorio di Kunming (Yunnan) Giannina Poletto ha seguito un valente dottorando per circa un mese, conoscendo da vicino la vita universitaria in questa grande città del sud-ovest cinese nella meravigliosa zona tra i grandi fiumi dell’Asia meridionale che qui nascono dagli altipiani a duemila e più metri.

La sicurezza dei cittadini: un bene inalienabile, molto chiacchierato ma troppo bistrattato.

Le difficoltà ma anche la passione del lavoro delle forze dell’ordine sono emerse in tutta la loro cruda realtà nel corso della riunione apertasi con una documentazione filmata delle principali attività dell’anno 2010

Introdotto da Tiziana Missigoi, Francesco Ermini Polacci, critico musicale del Corriere Fiorentino addetto stampa degli Amici della Musica, studioso e docente di storia della musica, ha presentato Nino Rota al di là delle colonne sonore dei film di Fellini che lo hanno reso noto al grande pubblico.